Giro d’Italia 2023, João Almeida: “Tutto sommato, sono dove mi aspettavo di essere, ma punto a salire sul podio”

João Almeida soddisfatto della sua prima settimana al Giro d’Italia 2023. Sfruttando le sue buone doti a cronometro e la sua regolarità, il corridore della UAE Team Emirates si è sempre tenuto nelle posizioni di vertice della classifica generale, e ora, dopo l’abbandono per covid della Maglia Rosa Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), si trova al quarto posto a soli 22 secondi dalla leadership. Come già affermato a inizio Giro, però, il portoghese punta a salire sul podio finale della Corsa Rosa, obiettivo che lo scorso anno era alla portata del 24enne ma che sfumò nelle ultime tappe a causa della positività al coronavirus, che lo costrinse a ritirarsi.

Penso di poter dire che le cose stanno andando bene – ha dichiarato Almeida nella conferenza stampa del giorno di riposo – Sulla carta, la prima settimana potrebbe non essere sembrata molto difficile, ma certamente lo è stata. Tutto sommato, sono dove mi aspettavo di essere, ma punto a salire sul podio“.

Il portoghese ha poi ovviamente commentato il ritiro di Evenepoel: “Il fatto che Evenepoel abbia lasciato la corsa cambierà molto per la gara, ma nulla cambierà nel mio approccio, con o senza Remco. C’è un avversario forte in meno, ma ci sono anche altri rivali, e sono tanti: Tao (Geoghegan Hart, ndr), Thomas, Roglic, Vlasov, Caruso…”.

Senza [Remco], d’ora in poi le altre squadre avranno probabilmente una tattica diversa – ha proseguito il 24enne – La Ineos avrà una maglia da difendere, ha due corridori davanti, e la Jumbo dovrà attaccare, anche se per una serie di contrattempi non ha la migliore squadra. Ci proveremo anche noi, dipende dalla tappa, dalla situazione…“.

Per cercare di centrare l’obiettivo podio, l’ex Maglia Rosa del Giro 2020 potrà contare anche su un gregario d’eccezione come Jay Vine: “È bello avere Jay lì, è molto forte e ha anche ambizioni da classifica. Ovviamente, penso di essere io il piano A, ma è bello andare verso l’ultima settimana con diverse opzioni e più carte. È la settimana più dura del Giro”.

In chiusura, Almeida è poi tornato sull’argomento covid: “Penso che dobbiamo solo stare attenti, proprio come con altre malattie. Anche l’influenza può causare problemi. Per questo è bene prestare attenzione ai sintomi”.

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